'Pane e polvere' è il racconto di una comunità, quella di Capistrello, che vede i suoi figli entrare nelle viscere delle montagne per costruire acquedotti, dighe e chilometrici tunnel autostradali. Una specializzazione che ha origini lontane, riconducibili prima alla costruzione dei cunicoli di Claudio in epoca romana e poi al loro restauro da parte di Alessandro Torlonia per il prosciugamento del lago Fucino, ma anche all'edificazione della galleria elicoidale della linea ferroviaria Avezzano-Roccasecca, tutte opere che passano proprio sotto il vecchio abitato del borgo. Da queste opere, fino al Traforo del Gran Sasso e ai tunnel dell’Alta Velocità ferroviaria, questo libro ripercorre, attraverso aneddoti e testimonianze dirette dei protagonisti, le tappe e le vicende più significative del borgo abruzzese riconosciuto da molti come quello da cui ancora oggi partono centinaia di operai per ogni parte del mondo.
Una professionalità, che ancora oggi dà lustro a una comunità che negli anni ha pagato un caro prezzo in termini di vite umane, con quasi 90 operai morti nei cantieri che proprio nel centro di Capistrello vengono ricordati da un monumento ai caduti del lavoro costruito negli anni Settanta.
fonti: http://www.qualcheriga.it/pane-polvere-capistrello-minatori-libro-salustri/ , http://bennyland.altervista.org/pane-e-polvere/ , https://www.libreriauniversitaria.it/pane-polvere-storia-storie-minatori/libro/9791220019859 , http://www.paesaggidabruzzo.com/it/news/item/226-pane-e-polvere-il-libro-dedicato-a-capistrello-il-paese-dei-minatori .
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