La conca è un tradizionale contenitore domestico di liquidi, soprattutto di acqua fresca, che di solito veniva posizionato vicino alle porte d'ingresso in modo che chiunque entrasse potesse usare l'acqua in essa contenuta. Realizzata in rame, con due manici ad ansa in ferro battuto, la conca ha il fondo concavo e l'imboccatura larga; ha un accentuato restringimento che le dona la caratteristica forma e che serve a stabilizzarla al meglio, rendendo più difficile lo sversamento accidentale del liquido. Era usata soprattutto dalle donne, nel passato, per portare a casa l'acqua dalla fontana, tenendola in equilibrio sulla testa con l'ausilio di un panno avvolto a forma di ciambella, detto cercine, poggiato sulla parte superiore del cranio a fare da base per il fondo della conca stessa.
LA GENZIANA
La genziana è sicuramente il liquore che non può mancare nelle case del luogo. Dal colore ambrato e dall'intenso gusto amarognolo è il digestivo per definizione. In passato veniva preparata direttamente in casa ma ad oggi i divieti e le leggi rendono sempre più difficile la produzione domestica, visto che la radice di genziana, da cui si ottiene il liquore, è fra le specie protette.
CARTOLINA D'EPOCA
Capistrello in una cartolina d'epoca del 1909. In basso son ben visibili due dei sei tunnel che passano sotto il centro abitato e che vennero inaugurati nel 1902 per collegare il tratto finale della linea ferroviaria Avezzano-Roccasecca. Un'opera mastodontica per quei tempi, e che ha rappresentato uno dei punti di svolta per l'epopea dei minatori del luogo.
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