Successivamente vi è la descrizione della piazza del mercato: "La domenica mattina a Capistrello non ci si incontra solo in chiesa o al bar, resiste infatti la tradizione del mercato cittadino. E', a modo suo, un momento di aggregazione per tutta la comunità durante il quale, tra il camion dei polli arrosto e la bancarella delle ciambelle, si trova il tempo di scambiare due chiacchiere, di lamentarsi del governo e delle tasse, di spettegolare sul vicino con qualcuno che lo conosce bene o di salutare i politicanti del paese sempre pronti a stringer mani in maniera ovvia e non del tutto disinteressata. Proprio nella piazza del mercato si erge il monumento in onore dei Caduti sul lavoro, che sta lì dal 4 dicembre 1976, giorno non casuale, si festeggia infatti Santa Barbara, protrettrice dei minatori".
Gianluca Salustri, Pane e polvere, Capistrello: autopubblicato, 2017, pp. 25